Stavo per parlare sull´ultimo film che ho visto “Jhonny Stecchino”. Un bel film, protagonizzato da Roberto Benigni. Una commedia molto divertente con dei dialoghi tanto assurdi.
Ma, dato che sono dai miei nonni, mi è venuto in mente la problematica della famiglia d´oggi.
Ma, dato che sono dai miei nonni, mi è venuto in mente la problematica della famiglia d´oggi.
Sono sola quassù, in un paesino in mezzo alle montagne. Ci si impiega più di un'ora per arrivarci e mi sono accorta di com'è camabiata la società in meno di cinquant´anni.
Quando i miei bisnonni erano giovani viveva tutta la famiglia insieme, nella stessa casa o nello stesso paesino. Bisnonni, nonni, genitori, figli, cognati, suocere, zii, cugini, ecc, tutti insieme. Ma oggigiorno nessuno resta al suo paese, tutti i giovani se ne vanno in città, e i paesini diventano dei luoghi abitati da una popolazione ogni volta più vecchia. Giovani e bambini non ce ne sono più, e di conseguenza le scuole scompaiono, i negozzi chiudono per mancanza di vendite e così via. Niente si salva: né i vecchi né le case in rovina.
I paesi, soprattutto d'inverno, sembrano abbandonati, quasi paesini fantasma. Con il freddo tutti scompaiono. D'estate è tutto diverso, le strade sono affollate da bambini, piccoli e grandi che corrono e gridano qua e là. I paesi sono diventati scuole materne, e i nonni sono coloro che le gestiscono.
Ma cosa succede quando i nonni non sono capaci di avere cura di sé? Questo ovviamente diventa un grande problema, perché in questa nostra società non c'è luogo per i bambini e i nonni. Non sono importanti. Sono un peso. Il principale non è altro che lavorare per guadagnare dei soldi e far aumentare il nostro potere d'acquisto. Perció non abbiamo tempo per niente, neanche per noi stessi, per godere la vita, per godere del sole e dell'aria fresca, per giocare con i bambini o parlare con gli anziani. Solo desideriamo godere del nostro tempo libero per rilassarci.
Non possiamo avere dei figli perché non abbiamo tempo, perché costano troppo e nel caso di averne solo uno, perché due sono troppo faticosi.
C'è molto da fare. Meriterebbe la pena che riflettessimo un po' sul nostro futuro.
Quando i miei bisnonni erano giovani viveva tutta la famiglia insieme, nella stessa casa o nello stesso paesino. Bisnonni, nonni, genitori, figli, cognati, suocere, zii, cugini, ecc, tutti insieme. Ma oggigiorno nessuno resta al suo paese, tutti i giovani se ne vanno in città, e i paesini diventano dei luoghi abitati da una popolazione ogni volta più vecchia. Giovani e bambini non ce ne sono più, e di conseguenza le scuole scompaiono, i negozzi chiudono per mancanza di vendite e così via. Niente si salva: né i vecchi né le case in rovina.
I paesi, soprattutto d'inverno, sembrano abbandonati, quasi paesini fantasma. Con il freddo tutti scompaiono. D'estate è tutto diverso, le strade sono affollate da bambini, piccoli e grandi che corrono e gridano qua e là. I paesi sono diventati scuole materne, e i nonni sono coloro che le gestiscono.
Ma cosa succede quando i nonni non sono capaci di avere cura di sé? Questo ovviamente diventa un grande problema, perché in questa nostra società non c'è luogo per i bambini e i nonni. Non sono importanti. Sono un peso. Il principale non è altro che lavorare per guadagnare dei soldi e far aumentare il nostro potere d'acquisto. Perció non abbiamo tempo per niente, neanche per noi stessi, per godere la vita, per godere del sole e dell'aria fresca, per giocare con i bambini o parlare con gli anziani. Solo desideriamo godere del nostro tempo libero per rilassarci.
Non possiamo avere dei figli perché non abbiamo tempo, perché costano troppo e nel caso di averne solo uno, perché due sono troppo faticosi.
C'è molto da fare. Meriterebbe la pena che riflettessimo un po' sul nostro futuro.
La società del benessere la chiamamo, ma è veramente così? Siamo in una tappa decadente per quanto riguarda la cultura. La vera cultura non esiste. Siamo un gregge di asini a cui non importa altro che noi stessi ed essere belli ed amati. Prova di ciò è il tipo di programmi televisivi che hanno successo. La maggior parte sono ridicoli! La tv non si può vedere! Il cervello diventa stordito per il non far niente.
Negli ultimi anni ci sono molte teorie sulla distruzione della nostra specie a causa di grandi catastrofi naturali come conseguenza diretta del cambiamento climatico. A mio modesto parere questa è la causa che porterà alla distruzione della razza umana, la nostra stupidità, non il cambiamento climatico.
Negli ultimi anni ci sono molte teorie sulla distruzione della nostra specie a causa di grandi catastrofi naturali come conseguenza diretta del cambiamento climatico. A mio modesto parere questa è la causa che porterà alla distruzione della razza umana, la nostra stupidità, non il cambiamento climatico.